Febbre del Nilo, inizia a essere panico ed emergenza in provincia di Oristano,e, dopo le decine di capi equini morti o ammalati iniziano ad essere colpiti gli esseri umani e così che nella provincia di Oristano si registrano alcuni casi sospetti. Uno, si legge sull’Unione Sarda è quello di un giovane impresario di 34 anni di San Vero Milis, paese prettamente dedito all’agricoltura, sulla costa ovest della Sardegna. Il giovane, si legge, è ricoverato in gravi condizioni al Santissima Tinità di Cagliari per «febbre di origine non certa», l’uomo per ora è tenuto in coma farmacologico, altre due persone, pare sempre dell’oristanese, sono in osservazione in un altro ospedale del capoluogo della Sardegna, al San Giovanni di Dio.
La febbre, seppure clinicamente definita di origine non certa, pare potrebbe essere per ora l’unico modo in ci sono indicati i casi sospetti della West Nile disease, le persone ricoverate, pare abbiano tutte il medesimo quadro clinico, ovvero febbre elevata e sindrome parainfluenzale, tutti sintomi che fanno pensare alla febbre del Nilo, anche perchè di certo nell’Oristanese non mancano le zanzare e, l’epidemia che ha colpito gli equini ora fa paura anche tra le persone.