Scienze e Tecnologia

Mitchell conferma: gli Alieni vengono sul Pianeta Terra. Gli Stati continuano a celare la verità

Ufos & Aliens: luce sul presunto fenomeno fisico alieno sulla TerraChe gli Alieni frequentino il nostro amano Pianeta Terra oramai è quasi risaputo. Diverse ed innumerevoli sono le teorie confutate negli anni, ma ultimamente le conferme sono sempre più certe e scientifiche, specie quelle che arrivano dall’America, nei giorni scorsi vi abbiamo raccontato di quel che sostiene Dolan, oggi invece vi scriviamo di un altro illustre scienziato che sostiene:  ”  Ci sono sempre più prove che il nostro pianeta sia stato visitato dai nostri vicini alieni, forse da centinaia di anni” a parlare così è un uomo che ha fatto la storia del mondo e della scienza. Si tratta infatti dell’astronauta della Nasa, il sesto uomo a camminare sulla Luna, Edgar Mitchell,  intervenuto a New York durante il meeting”Ufos and the evolution of consciousness”, presso la Community Church di Manhattan.

Mitchell, che non poteva essere presente ha mandato un video messaggio in cui dice: “Sembra l’inizio di una nuova era, le nostre avventure nello spazio con il programma spaziale locale e le spedizioni sulla Luna ci hanno permesso di vedere il mondo in modo completamente differente. Avere la possibilità di fotografare altre galassie e cumuli di galassie che si trovano a miliardi di anni luce da noi ci ha fatto comprendere che l’universo è molto più grande di quanto pensassimo e che l’idea che siamo soli in questa immensità è assolutamente arcaica”.

“Ci sono sempre più prove che il nostro pianeta sia stato visitato dai nostri vicini alieni, forse da centinaia di anni. Ciò non è stato ancora confermato, ma l’evidenza è molto forte. E’ ora che noi umani iniziamo ad aprire le mostre menti e a comprendere questo tipo di fenomeni. Dobbiamo capire che siamo solo una delle tante comunità che si trovano in uno dei sistemi solari, in una delle galassie dell’universo, su uno dei tanti pianeti che ospita esseri viventi”.

“Torniamo indietro di qualche migliaio di anni  quando vivevamo in una vallata e non sapevamo cosa ci fosse nella vallata accanto. E poi scoprimmo che lì c’erano altri esseri, che tentavano di fare qualcosa simile a ciò che facevamo noi. E’ la stessa cosa per noi oggi, solo che parliamo di galassie lontane anni luce e non qualche chilometro. Dobbiamo imparare ad accettare che è così che il nostro universo funziona. Siamo sempre stati più interessati all’immediato e al vicino, a come vivere la nostra vita qui adesso, e non c’è nulla di sbagliato in ciò. Ma diventando più maturi, abbondanti ed istruiti, abbiamo iniziato a farci domande più profonde. E’ parte della natura umana, è normale chiedersi cosa c’è dietro la montagna vicina, dietro il pianeta vicino, dietro la galassia vicina”.

La traduzione del messaggio di Mitchell la abbiamo trovata in rete su Romagna oggi , ma, quel che conta è che anche l’illustre astronauta non solo conferma l’esistenza di altre civiltà nello Spazio ed anche l’ennesima conferma che i contatti con il Pianeta Terra ci sono e sono gli Stati a non voler far conoscere questo mondo ai propri cittadini.

Tag

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy