Cosenza, Insert Coin – Retrogaming 2011: un viaggio nella preistoria dell’era digitale
Sabato 3 dicembre prossimo a Cosenza, Palazzo Arnone, nella sala Angela Mazzuca, sarà inaugurata la mostra Insert Coin – Retrogaming 2011.
La mostra è suddivisa in tre sezioni: Archeologia Informatica, Contaminazioni ed Arte postale/mail art. Nella prima, Archeologia Informatica, si propone ai visitatori un viaggio nella preistoria dell’era digitale, con l’esposizione dei primi videogiochi che hanno invaso il mercato domestico negli anni ’70 e ’80 (tutte le console esposte, originali dell’epoca, saranno funzionanti e liberamente utilizzabili dal pubblico). La sezione Contaminazioni è costituita dall’esposizione di opere “a tema”, originali ed inedite, realizzate appositamente per la mostra da 12 artisti che si cimentano nell’esplorare nuovi linguaggi e tecniche espressive diverse. Infine, l’Arte postale/mail art, ovvero la scultura immateriale del software che si incontra con la fisicità della Mail Art nel concetto di network giocabile.
Interverranno: Fabio De Chirico, soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria; Emiliano Russo, curatore di Insert Coin, Associazione Culturale Verde Binario; Irene De Franco, Presidente Associazione Culturale Verde Binario e Aldo Cesar Fagà, artista, che terrà un seminario sui Sistemi Ecolutivi.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale Verde Binario, con il contributo dell’Università degli Studi della Calabria,la BCC Mediocratie la Provincia di Cosenza, con il Patrocinio del Comune di Cosenza e con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria.
La mostra potrà essere visitata fino al 31 dicembre prossimo secondo il seguente orario: 10.00-18.00 da martedì a sabato (escluso i festivi).