Donne e motori, per anni protagoniste di barzellette sessiste, probabilmente ora non lo saranno più. Infatti in un settore prettamente maschile, quello della Formula 1, entrano in modo dirompente e le corse femminili diventano sempre più importanti e famose. Il caso della famosissima Maria de Villota, nuovo nome nel panorama F1, diventerà prossima terzo pilota del futuro team Lotus dopo aver provato lo scorso agosto la Renault R29 in un test al Paul Ricard. Un nome una storia. La giovane De Villota dovrebbe sottoscrivere un accordo tra fine e inizio anno, precisando che il suo ruolo sarà strettamente legato alle prime prove libere del venerdì, aggiungendo però di volersi concentrare sul 2013, in cui auspica di «essere sulla griglia di partenza».«Abbiamo tutti i pezzi, tutto ciò che resta da fare è farli stare insieme in un giorno per alcuni semplici aspetti della trattativa,» ha indicato la de Villota come riferito da «Europa Press». Poi ha anche aggiunto: «Ci sono molte donne che possono guidare bene e quindi è importante cercare di aprire loro la strada per vedere che non è qualcosa di così insolito».(diario del web) La de Vilota però non è la prima e unica donna che si lancia in F1, agli annali risultano Maria Teresa de Filippis, napoletana, nata nel 1926,protagonista del Gran Premio del Belgio del 1958 con una Maserati per passare poi ad un’altra italiana: Grazia Lombardi, detta «Lella».
