Caso Alessandro Amadori: una immensa gara di solidarietà per il giovane in camera iperbarica a Phuket
Phuket,continua la lotta disperatamente di Alessandro Amadori il giovane olbiese che ha perso un piede durante un incidente motociclistico.
Da quel che si apprende Alessandro è in una camera iperbarica satura di ossigeno. Intanto è stato fatto un intervento per riattaccare il piede anche se non viene data nessuna garanzia, solo l’intervento medico costa 15mila euro, ma le condizioni cliniche di Alessandro, poco note, destano notevole preoccupazione. Il console ha consegnato i 4mila euro e ora il prezzo dell’intervento sarà in qualche modo coperto. Dopo l’appello del sindaco Gianni Giovannelli sul palco del concerto di Capodanno la solidarietà è stata immensa.
Intanto si viene a sapere che il genitori saranno in Thailandia il 6 di gennaio e si adopereranno per provare a riportare a casa Alessandro, ance se per ora ci sono seri dubbi. Sulla Nuova Sardegna si legge la dichiarazione della mamma di Alessandro che ringrazia gli amici: “Sono loro che si sono rivolti al sindaco, hanno creato una pagina su Facebook, hanno messo banchetti per la raccolta fondi in tutta la città. Dalla realtà virtuale del social network il contagio è arrivato al mondo reale. Una catena infinita di comitati, associazioni, enti, singoli cittadini. Tra loro anche Cittadinanzattiva. ” Intanto è stato attivato un conto corrente bancario il cui Iban è IT 09R0101584984000000033905 a cui si possono fare delle donazioni.