Melania Rea: proseguono indiscrezioni ed indagini. Salvatore Parolisi incontra Vittoria lunedì
Il 2012 è iniziato ed il caso di Melania Rea non è ancora chiuso, anzi, le indagini sono in corso e vanno avanti. Domani però 9 di gennaio, finalmente, persino dopo troppi mesi Salvatore Parolisi, il caporalmaggiore principale accusato della morte di Melania, riceverà in carcere la visita della figlioletta Vittoria che sarà accompagnata a Castrogno dai nonni Rea. Intanto l’Ordine dei Giornalisti chiede: «Non trasformiamo in spettacolo un altro momento di una tragedia che coinvolge una minore»: è l’appello dei presidenti dell’Odg dell’Abruzzo, Stefano Pallotta, e dell’Ordine nazionale dei giornalisti,Enzo Iacopino. «Proviamo a spegnere per un attimo i riflettori senza alimentare una morbosità che nessun contatto ha con il dovere dell’informazione. Un padre incontra dopo sei mesi la figlia alla quale avrebbe ucciso la madre. L’incontro avviene in un carcere, luogo scelto dai magistrati con procedure che lasciano perplessi perché prevedono che la bimba sia affidata ad una assistente che non ha mai visto prima e da questa portata in prigione. Bastano poche parole per riferirlo, senza enfasi ma con rispetto per tutte le persone che sono coinvolte in questa tragedia. A cominciare da quello che dobbiamo ad una bambina e a chi di lei si sta prendendo cura». Intanto immediatamente si è levata la protesta dei nonni Rea. La piccola Vittoria ha compiuto 2 anni ad ottobre, ma i nonni attraverso il loro legale, protestano per la decisione: «Vittoria non è pronta, questo incontro la danneggia »