A vederla potrebbe sembrare un fotomontaggio ma probabilmente non lo è, le scritte sono nitide e non sembra si tratti di una sorta di remake sembra proprio una foto vera! Delle persone di spalle, 8, indossano una tshirt viola con la scritta “Gobbi -39”, di lato si nota una macchina che a controllare bene si capisce persino una parte della targa!
Cosa significherà mai questa foto? Facciamo un pò di “inchiesta” spicciola e capiamo cosa si nasconde dietro a quella scritta.
La foto sembra essere nuova, l’utente la ha caricata il 4 gennaio scorso, ma chi del calcio fa la sua passione sa bene che in occasione delle partite tra Juventus e Fiorentina spesso appare quella tshirt, si trovano infatti notizie online che parlano di una simile maglia nel 2009 ed addirittura dei “festeggiamenti” in uno stadio. Ed anche nel 2008 se ne parla in forum e blog delle varie tifoserie, insomma la storia e vecchia!
L’odio tra le tifoserie pare arrivi dal 1982, nel maggio di quella stagione calcistica Juventus e Fiorentina erano testa a testa, leggiamo sul web: “E’ la Viola di “Antonio” Giancarlo Antognoni cuore di Firenze, del primo Daniel Ricardo Bertoni, di Giovanni Galli, del giovane Massaro, di Ciccio Graziani. Ultima giornata: Juve e Fiorentina prime, 44 punti. La Juve va a Catanzaro e vince con un rigore nel finale di Liam Brady (arbitro Pieri, il papà di quello sfiorato da Calciopoli). La Fiorentina va a Cagliari e segna nel finale con Graziani: gol annullato. Finimondo. La Juve diventa campione d’Italia. La Fiorentina se la prende col mondo filobianconero. Famosa la frase di Franco Zeffirelli, regista ultrà, intellettuale e capopopolo della Fiesole: “Ho visto Boniperti mangiare noccioline in tribuna, sembrava un mafioso americano”. Querele e controquerele, ma germoglia un odio grande così.” Ma poi arriva la vendetta delle tifoserie e arriva nel modo peggiore, è a maggio del 1985, la Juve vince la Coppa dei Campioni nell’inferno dell’Heysel, la tristemente famosa coppa insanguinata dei 39 morti del settore Z. L’Italia piange, la Juve non riesce a festeggiare, la curva “Fiesole” la domenica successiva scrive uno degli striscioni più macabri della storia: “Heysel: 39 gobbi in meno”. ” Così anno per anno stagione per stagione ogni tanto riappare quella scritta, non negli stadi adesso ma nelle tshirt.