Trapani via Omero: l’autore del gesto è Pietro Fiorentino. Ha ucciso e poi bruciato: la moglie, la figlia, la suocera ed un disabile
L’incendio di Trapani avvenuto stamane in via Omero, si apprende, è scaturito al culmine di una lite familiare. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, l’uomo Pietro Fiorentino non aveva mai accettato la separazione con la moglie. Sembra che Fiorentino, al termine di una lite abbia ucciso i suoi familiari senza pietà ammazzando persino una bimba ed un disabile.
Vittime della sua furia la moglie di 39 anni da cui era separato da alcuni mesi, Stefania Mighali, la figlia Daniela di appena 8 anni, il cognato disabile Hans Rindinella, 55 anni, e la suocera Nunzia Rindinella, 77 anni.
Pare che Fiorentino prima li abbia brutalmente ucciso poi, ha trasportato i corpi in una stanza, li ha intrisi di benzina ed ha appiccato fuoco.Immediatamente l’incendio si è propagato quindi Fiorentino per fuggire si è lanciato da un balcone. Tutto è successo intorno alle 5 del mattino. Da alcune testimonianze raccolte dai cronisti trapanesi è emerso che Fiorentino negli ultimi mesi era persino diventato uno stalker.