On.Melis (PD), interrogazione alla Camera: Università, le discipline umanistiche sacrificate nonostante fondamentali per l’Italia
“Le regole del bando PRIN dicembre 2011 sono inique per le discipline umanistiche“, lo sostiene il deputato Pd Guido Melis, professore universitario alla “Sapienza” e storico, in una interrogazione presentata oggi alla Camera insieme alla collega Caterina Pes.
Secondo gli interroganti sia le risorse finanziarie minori, sia il riferimento obbligato al VII programma europeo Horizon 2020, costituiscono seri fattori di discriminazione, già denunciati dalle associazioni che rappresentano gli storici e gli umanisti in genere.
“Capisco che si favorisca la ricerca in campi “strategici” per l’economia – aggiunge Melis – ma guai se spegnessimo filoni di studi nei quali l’Italia e’ maestra e che tra l’altro si intrecciano con il nostro grande patrimonio nel settore dei beni culturali”.
“La ricerca dev’essere valutata – conclude il deputato Pd – , sempre e severamente. Ma secondo criteri suoi propri e non pretendendo che metodologie e impostazioni umanistiche corrispondano a quelle di altri settori”.