Costa Condordia: Schettino ha obbedito ad un ordine? La rivelazione di una intercettazione ambientale

E se Schettino avesse solo obbedito ad un ordine arrivato dall’Alto? Una ipotesi per nulla da scartare, ad oltre una settimana dalla sciagura del Costa Concordia, facendo la quotidiana rassegna pomeridiana ecco cosa scopriamo.

Schettino, mentre si trova al Comando dei Carabinieri di Orbetello riceve una telefonata intercettata dall’Arma mezzo intercettazione ambientale.

Sono le ore 16:14 del 14 di Gennaio il giorno dopo il naufragio.

Schettino: “Pronto…uè! eh! stò….a Orbetello….che hai fatto? mi hai portato le scarpe? che hai portato? va bene. va bene. e tu? eh, farò un pò più tardi io ti dico il punto…un pò..non so fino a che ora dura l’interro….sto interrogatorio…io sto bene sono solamente di superstiti ne hanno trovato una 40ina…io sono contento, relativamente, così per il momento così come si mettono le cose  non lo so ma va bene così.

Schettino parla con Fabrizio:

Schettino in merito all’accaduto riferisce a tal Fabrizio

“Fabri..eh.. ma qualcun’ate o post mi non er accussì benerar a passar la sot, pecchè mann’h rut o cazz, passa a là, passa à là, a secc c’stev e nu er segnalat re cugegne man e c’h passat….è vabbhè non bisogna credere mai nò la realtà, meno la notizia….no io sò solo che alla fine mi so reso conto forse per riuscire a evitare più pesante del dovuto, poi alla fine non chiù liberat, cioè vabbhuo….Fabrì, pò raret o manager, passam a là, passam a là….. Fabrì in quel momento non dovresti levà a spin lì, e normale….no perchè non ci voglio andà più sulla nave, pecchè so io che non c’vogl’ chiù, vach pe nata vit, pechè non la vedo tanto bene” Parole incomprensibili..

“Fabrì…eh eh…ma qualcun altro al posto mio non sarebbe stato così benevolo a passare lì sotto, perchè mi hanno rotto il cazzo, passa, passa di là, passa di là, la secca c’era ma non era segnalata dagli strumenti che avevo e ci sono passato….e va bene, non bisogna credere mai alla realtà, meno che la notizia… no, io so solo che alla fine forse mi sono reso conto ed ho cercato di evitare conseguenze più grandi di quelle che era successo, poi alla fine non ce l’ho fatta a liberarmi, cioè, va bene, ….Fabrì per dar retta al manager, passa di lì, passa di lì,…Fabrì in quel momento non vorresti togliere la spina lì ( intenso mentre il tutto accadeva), e normale…non perchè non ci voglio andare più sulla nave, perchè so io che non voglio più, cambio vita, perchè non la vedo tanto bene”

Qualche minuto dopo Schettino parla ad una persone di nome Pietro.

“ok va bene, va bene, grazie….Albert….si..ue..Piè che t’aggia icer, ma rut o cazz andiamo a salutare o Gigl, andiam a salutà o Gigl, stava uno scoglio lì, affiorante e non lo abbiamo visto e siamo andati su….quello che a me mi fa onore che abbiamo salvato tutti quanti tranne questi qua, che se non lo avessi fatto…parola.

Io ho visto che (incomprensibile) mi sò allontanato ho capito quando dovevo dare l’abbandono, so stato in giro a piglià a gent a mar e so seren, acussì, com….(incomprensibile), em’so fidat racart nautic e Palombi che m’ha chiamat”

“ok va bene, va bene , grazie….Alberto…si …uè.Piè che ti devo dire, mi ha rotto il cazzo, andiamo a salutare il Giglio, andiamo a salutare il Giglio, stava uno scoglio lì sporgente e non lo abbiamo visto e ci siamo andati su. Quello che a me mi fa onore è che abbiamo salvato tutti quanti, tranne questi qui (riferito alle vittime) che se non lo avessi fatto…parola…io ho visto che ….(incomprensibile) so stato in giro a prendere la gente a mare e sono sereno così come un …..(incompresibile)…mi sono fidato della carta nautica e di Palombi che mi ha chiamato.

Schettino ha solo obbedito ad un ordine?

(testo

testo intercettazione tratto da link allegato alla Stampa