Blocco della Sardegna. Aggiornamento ore 14.00 Mercoledì 25 gennaio 2012. Il sud dell’Isola è nel caos
Il blocco della Sardegna è confuso, parziale, pare che il carburante inizi a finire ma non ne è data certezza. Intanto i presidi sono dislocati sopratutto al sud. Si apprende che i blocchi continuano sulla SS 130 e nella prossimità del capoluogo, Cagliari.
Intanto Cagliari è interessata da una manifestazione importante: ben oltre 500 sarebbero i manifestanti che hanno inscenato una sorta di sit in via Roma, nei pressi del Palazzo della Regione, e, è dato sapere che si tratta di operai Alcoa e sindacati collegati all’Alcoa, poco e nulla a che vedere con l’organizzazione del Blocco della Sardegna.
La situazione della viabilità è complessa da percepire, da quel che emerge dovrebbe essere bloccata la SS 131 al chilometro 6 (Cagliari viale Monastir), di fronte all’Acentro, e all’altezza di Monastir, bloccata la strada all’altezza di Siliqua che chiude l’arteria per il Sulcis, la 130, la vecchia 131 nei pressi del centro commerciale La Corte del Sole; rallentamenti della 130 in tre diversi punti: Vallermosa, Bricoman, Musei. Mentre da pochi minuti è stato bloccato Is carillus a Teulada, così pure la zona poligono presso Sant’Anna Arresi.
Sembra poi vi siano dei presidi organizzati al porto commerciale e al porto canale di Cagliari, così come è bloccata Olbia Isola Bianca.
