Uno strano caso quello di Marina Loreto, un caso che potrebbe avere molti nessi con quello di Yara Gambirasio, una storia triste e vecchia, d’archivio quella della giovane e bella Marina uccisa oramai quasi 20 anni fa,a Ponte San Pietro, un mistero avvolto nella fitta nebbia padana proprio come quello di Yara.
Ma Paolo Loreto, il padre, che vuole conoscere a tutti i costi il nome ed il volto del killer della giovane Marina.
Il caso di Marina Loreto viene archiviato nel 1994 ma nei mesi scorsi i carabinieri hanno cercato di riaprire il caso partendo da un reperto, si legge sull’Eco di Bergamo che ” un capello incastrato nell’anello che Marina Loreto portava al dito. Capello che era stato repertato dagli investigatori ma mai consegnato al Cis, il Centro investigativo scientifico dei carabinieri, in sostanza il vecchio Ris. Quel capello ora è sparito, non si trova più.
«All’epoca ci era stato detto che i capelli erano tre, di cui uno grigio, ma non sapevamo di che lunghezza fossero – spiega la mamma Anna – ma ci avevano spiegato che, se anche fossero riusciti a risalire al Dna, non ci sarebbe stato nessuno con cui confrontarlo. Non so se adesso, con le nuove tecnologie, sarebbe stato un indizio importante. Marina comunque non ce la restituirà nessuno”.
Cosa è successo? Perchè sono spariti i capelli?
