Italia

Processo Scazzi: Sabrina era preoccupata. Le dichiarazioni di Concetta Serrano Spagnolo

Continua il processo Scazzi e, in Corte d’Assise sono stati auditi Claudi Scazzi il fratello della giovane Sarah, e dopo due ore è toccato a  Concetta Serrano Spagnolo,la madre di Sarah. La donna ha riferito delle frequentazioni della figlia e sopratutto allo stato emotivo della ragazza così dichiara Concetta in merito all’amicizia con Ivano:
Sarah mi parlava dell’amicizia di Sabrina con Ivano, che Sabrina voleva più di un’amicizia, ma Ivano non la voleva come compagna. E Sarah criticava l’atteggiamento di Sabrina, diceva che Sabrina non nascondeva il suo interesse per Ivano”. “Sarah  mi parlava di Ivano come di un semplice amico. Ascoltai invece una telefonata durante la quale Sarah diceva a Sabrina di lasciar perdere Ivano visto che la respingeva. Disse: ‘Non ti vuole? Io gli avrei tirato un calcio'”. Inoltre Concetta ha sottolinea che Sarah soffriva la solitudine perchè unica figlia femmina per questo di riferiva spesso a Sabrina anche se, la madre, avendo intuito qualche problema tra le ragazze aveva consigliato Sarah a lasciar perdere l’amicizia, così dice la donna:

 “A casa, Sarah era come figlia unica, soffriva un po’ di solitudine. Frequentava l’abitazione dei Misseri e i rapporti sembravano buonissimi. Negli ultimi tempi però si lamentava di Sabrina e io le dissi di lasciarla perdere”. Sul giorno della scomparsa la madre di Sarah ha ribadito: ‘Il giorno della scomparsa, Sarah e mio marito andarono a fare la spesa. Comprarono delle fettine di carne e l’insalata. Mi disse al loro ritorno che Sabrina le aveva mandato un messaggio e che dovevano andare al mare. Si preparò un cordon bleu in padella e lo mangiò in piedi in maniera frettolosa”.  Come già noto la giornata della giovane si è svolta così: “Sarah mise il piatto e la padella nel lavello. Poi andò a prendere un telo da mare e se ne andò mentre l’acqua della pasta stava bollendo. Prima indossava maglietta e short neri. Non vidi se si era cambiata. La badante mi disse che indossava una maglietta e un pantaloncino rosa, aveva le infradito e portava uno zainetto di stoffa nero con la scritta ‘Il mondo di Betty’ e il cellulare nuovo che le aveva regalato Claudio”.

“Dopo pranzo, mentre riposavamo, a un certo punto  arrivò Sabrina e ci chiese se Sarah si era preparata per il mare. Le dicemmo che era andata a casa sua. Dal cellulare poi vidi che erano arrivate 3-4 chiamate di Sabrina. Dal volto di Sabrina vidi una preoccupazione che mi insospettì“. “Dissi a mio marito: prendiamo la macchina e andiamo a vedere cosa è successo. I negozi sono chiusi e le persone riposano. Dove sarà finita? Arrivò di nuovo Sabrina e le dissi di riferire alla madre Cosima di avvisarci in caso di arrivo di Sarah. Lei mi rispose che la mamma non era in casa, mentre non parlò del padre Michele. Dopo andammo in caserma, preoccupati, per presentare la denuncia di scomparsa ai carabinieri”.

Claudio Scazzi ha invece sottolineato che la piccola Sarah non ha mai avuto molestie o problemi con lo zio, così ha deposto il giovane: “Il mio rapporto con Sarah era confidenziale. Mai mi parlò di aver avuto problemi con zio Michele o di aver subito molestie. Lo zio aveva sempre imbarazzo a parlare delle donne”.


Tag

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy