Italia

Rossella Urru: continuano le iniziative di solidarietà, carnevali, concerti ed eventi sportivi

Rossella Urru: azioni solidali in tutta l'Isola. Mercoledì corteo studentesco ad Oristano
Rossella Urru-Foto Via Sardegna Oristano- proprietà di Mediterranews

Rossella Urru passa i suoi giorni in prigionia, ormai, ci si appresta ad arrivare al quarto mese e di lei nessuna notizia certa. Intanto ai quattro angoli del Paese la solidarietà continua a nascere come timidi crochi invernali. Se tanti sono i comuni che hanno votato un ordine del giorno dove si richiede al Governo e alla Diplomazia il massimo impegno per la liberazione della giovane, dall’altro tanto fa il mondo del volontariato e della società civile.

E allora manifestazione, fiaccolate, momenti di preghiera e raccolta costellano la Sardegna e non solo. Qualche giorno fa, da un gruppo FB Vogliamo Rossella Urru e i colleghi spagnoli liberi sani e salvi parte l’ennesimo appello, questa volta però è una scelta differente, la proposta parla di sfilate carnevalesche silenziose con un urlo finale dedicato a Rossella.


All’appello immediatamente hanno risposto Carnevali di tutta Italia, persino a Viareggio la sfilata dei carri di domenica avrà momenti dedicati a Rossella e non solo, l’urlo si alzerà a Marrubiu e Tempio e pare persino San Gavino. Insomma le adesioni in queste ore, ci dicono gli organizzatori, aumentano ed aumenteranno. Intanto però si apprendono ulteriori iniziative solidali a favore della liberazione di Rossella.

Domenica, durante un match di basket sarà la volta del Cus Cagliari Basket che dedicherà la partita a Rossella ma altri due eventi sono previsti, infatti l’11 ed il 12 febbraio ad Ales e Elmas si terranno dei concerti di solidarietà.


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"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

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