Vado Ligure: OCV tra scioperi e speranze. Se tornassero i francesi?
1 marzo, scioperi in tutto lo Stivale, lo stop più eclatante sarà quello dei trasporti pubblici che pare avrà una grossa adesione. Intanto anche a Savona si prepara la manifestazione provinciale e, tra tutte le fabbriche ed i dipendenti che hanno paura di perdere il posto di lavoro ovviamente spicca il caso OCV. Il primo marzo per l’OCV è la terza giornata di sciopero in meno di un mese e, per i lavoratori della Owens Corving scioperano anche il 2 marzo perchè per quella data è convocato un tavolo tra parti sociali e ministero. Probabilmente però c’è qualcosa di nuovo.
Oggi durante un incontro di stabilimenti i sindacati hanno chiesto all’Adforce Saint Gobain , azienda francese, ex proprietaria di tutto lo stabilimento che ancora amministra una parte del sito vadese, di prendere in carico i lavoratori dell’OCV.
“Fulvio Berruti, FILMCEM Savona, ha dichiarato al cronista di IVG “Si tratta di un’operazione che venerdì prossimo porteremo al tavolo ministeriale. Qualora Ocv confermasse la sua decisione di abbandonare Vado occorrerebbe concertare questo passaggio dello stabilimento alla Saint Gobain con una trattativa a regia del Governo e delle istituzioni”. Di parere simile è anche Pino Congiu, segretario UILM:“Mi pare una strada percorribile considerato che Adforce Saint Gobain ha sempre visto Vado Ligure come snodo strategico per le sue produzione”.