Latina (1 marzo 2012) Ancora gatti neri uccisi per semplice superstizione a Itri in provincia di Latina.
Secondo i dati raccolti da AIDAA in questi giorni sono stati ritrovati i cadaveri di almeno una quindicina di gatti neri, mentre altri venticinque ne mancherebbero all’appello. Dalle prime informazioni raccolte non si tratterebbe di uccisioni dovute a particolari riti satanici o esoterici ma sarebbero da fare risalire semplicemente alla superstizione in quanto a differenza di quanto avvenuto negli anni 90 quando nella zona operavano delle sette esoteriche i gatti ritrovati morti non presentano alcun segno particolare che possa far ricondurre a un utilizzo per i riti satanici o esoterici. Ciò non rende meno grave il reato commesso. Per questo motivo il presidente dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA ha presentato questa sera un esposto alla procura della repubblica di Latina ipotizzando il reato di maltrattamento ed uccisione di animali.
AIDAA
Per info 3478883546-0222228518
COPIA ESPOSTO
ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA
Iscritti al registro delle associazioni portatrici di interessi diffusi dell’Unione Europea
AIDAA NEL WEB: http://aidaa-animaliambiente.blogspot.com/
MAIL : press.aidaa@libero.it – direttivo.aidaa@libero.it – presidenza.aidaa@libero.it
Alla procura della REPUBBLICA DI LATINA
Anticipato via mail procura.latina@giustizia.it
Io sottoscritto Lorenzo Croce nato a Rho in provincia di Milano il 23 aprile 1964 nella mia qualità di presidente nazionale dell’ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE con sede a Pregnana Milanese in via Roma 62
Mi rivolgo a codesta procura per esporre quanto segue.
Da alcuni giorni per le strade di Itri vengono rinvenuti cadaveri di gatti neri, uccisi presumibilmente con bocconi avvelenati. Dalle segnalazioni pervenute si tratta del ritrovamento di 15 gatti neri morti mentre mancherebbero all’appello dei loro proprietari e delle colonie feline altri 25 gatti neri.
Appare evidente che la scelta di uccidere i gatti neri può essere fatta risalire sia a riti esoterici o più semplicemente a pura e semplice superstizione.
Da qui la richiesta di indagare al fine di individuare e punire l’autore o gli autori del reato di cui all’articolo 544/ter del codice penale.
Chiedo ai sensi di legge di essere informato qualora questo esposto venga archiviato.
In fede Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA
Dalla sede AIDAA 1 marzo 2012