Domani a Modena si inaugura il Museo Casa natale di Enzo Ferrari, innumerevoli gli ospiti importanti come il ministro del turismo Piero Gnudi, Luca Cordero di Montezemolo, Piero Fassino e tanti altri. Alla cerimonia prenderanno parte parlamentari, autorità politiche e civili di Modena e Elisa Kaplicky, moglie del defunto architetto Jan, colui il quale ha progettato il “cofano giallo”, cioè la copertura dell’area espositiva del museo casa natale.
L’opera realizzata con 14,2 milioni di euro comprende il restauro conservativo della vera casa natale del mitico costruttore che vi era nato nel 1898. La casa natale di Enzo Ferrari, per anni è rimasta misconosciuta ed abbandonata e solo i turisti stranieri chiedevano di visitarla. La struttura è avveniristica e comprende un’aula per la didattica, una sala di proiezioni cinematografiche, e una vasta area espositiva dove si potranno ammirare macchine moderne ed antiche.
Il materiale messo a disposizione del pubblico è molto raro; comprende la collezione Jacques Swaters, la più grande del mondo relativa ad Enzo Ferrari, , il Centro di Documentazione Alfa Romeo, le Raccolte Fotografiche Modenesi, l’Archivio Storico del Comune di Modena, il Centro Storico Fiat,l’Istituto Storico di Modena, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ed il progetto Tecno Storia.
Il taglio del nastro è previsto per le 12, subito dopo la benedizione di Monisgnor Antonio Lanfranchi, arcivescovo di Modena.
