La strage delle fosse Ardeatine per non dimenticare

Era il 23 marzo 1944 quando un gruppo di partigiani dei GAP Gruppi di Azione Patriottica dellebrigate Garibaldi attacca l’11a compagnia del III battaglione dell’SS-Polizeiregiment “Bozen”, accade a Roma in via Rasella. Il corso della storia cambia con via Rasella, trenta anni dopo si scriverà che quello è l’unico episodio stragista realmente accreditabile alla sinistra. Intanto la Storia, quella vera, dice che ci sono versioni discordanti sulla reale appartenenza alle SS del Polizeiregiment “Bozen” alle SS. A consigliare l’attacco è stato Giorgio Amendola, poiché lo vedeva “passare ogni pomeriggio” “in pieno assetto di guerra”, Amendola lascerà ai partigiani la scelta e la modalità dell’esecuzione, in 12 studiano l’azione utilizzano una bomba a miccia ad alto potenziale; collocata in un carrettino per la spazzatura urbana, confezionata con 18 kg di esplosivo misto a spezzoni di ferro e dopo l’esplosione furono lanciate alcune bombe a mano. Muoiono nel botto 32 militari ed un altro soldato perisce per le ferito il giorno successivo mentre altri 9 impiegano più giorni ma muoiono.L’esplosione uccise anche due civili italiani, Antonio Chiaretti, partigiano della formazione Bandiera Rossa, ed il tredicenne Piero Zuccheretti.
Immediata è la rappresaglia la decisione del comando nazista è la conta di 10 ostaggi fucilati per ogni tedesco ucciso. La fucilazione di 10 ostaggi per ogni tedesco ucciso viene ordinata personalmente da Adolf Hitler.
Nella scelta delle vittime, dopo vagheggiamenti non indifferenti di Hitler ed i suoi uomini, vengono scelti in primo luogo uomini appartenenti alla resistenza militare monarchica, partigiani, ebrei edebraici, e poi, per raggiungere il numero effettivo vengono scelti anche i detenuti comuni. Tutti o quasi esano rinchiusi nel carcere di Regina Coeli. Nella consegna degli ostaggi, la direzione del Regina Coeli pone degli ostacoli burocratici sperando che qualcuno si consegni ma in ogni caso dopo appena 23 ore inizia la strage.
La strage viene organizzata ed eseguita da Herbert Kappler,