CGIL Calabria: in difesa della libertà di stampa – Piena solidarietà a Ilario Filippone
La CGIL Calabria intende esprimere la sua piena solidarietà al giornalista di “Calabria Ora” Ilario Filippone. Lo sdegno per quanto accaduto non può però risolversi in un semplice messaggio di vicinanza a un operatore dell’informazione; Ilario Filippone è stato oggetto di un attentato gravissimo e vile, che va oltre il semplice impatto mediatico. La Renault Modus fatta saltare in aria era stata da poco comprata dal giornalista per muoversi più agevolmente nel seguire le corrispondenze di cronaca nera e giudiziaria, in un momento delicato per la Locride e l’intera regione. La mano vigliacca e invisibile degli uomini delle cosche lo priva di un bene importante per la realizzazione del suo prezioso lavoro d’inchiesta, con modalità di tale ferocia da incidere potenzialmente sulla sua libertà di persona e di professionista.
Di più: l’aver forzato la cassetta delle lettere è un secondo segnale, di violenta e sprezzante intrusione nel privato di Filippone, nel tentativo, non riuscito di asportarne eventuali documenti. Dunque la ‘ndrangheta ancora una volta dimostra di voler colpire da vicino l’informazione libera, con l’arroganza di chi si sente protetto e inattaccabile, forse anche per colpa di una società fin troppo indifferente a questo tipo di atti. Ilario Filippone, e con lui tanti cronisti che negli anni hanno subito attentati e intimidazioni, ne siamo certi, continuerà a svolgere con coraggio il suo lavoro. Ora però c’è bisogno che lo Stato aiuti le vittime degli atti di ‘ndrangheta, gli operatori dell’informazione e di giustizia, e tutti gli onesti che giorno dopo giorno mettono a repentaglio, come accaduto a Ilario Filippone, la loro vita perché la Calabria sia strappata al malaffare e torni a essere una terra libera dalle mafie. Questo, insieme alla nostra vicinanza al giornalista colpito, è l’auspicio della CGIL.
SEGRETERIA CGIL CALABRIA