Sally Galotti una artista particolare regala il sorriso ai bambini ospedalizzati
Designer e cartoonist, Sally Galotti si è formata come illustratrice presso l’Accademia Disney. Utilizzando personaggi scaturiti dalla sua fantasia, nel 1997 inizia a disegnare le pareti di alcuni ospedali in Romania che ospitano i bambini malati di AIDS e l’esperienza di regalare loro un sorriso è destinata a segnare profondamente la sua sensibilità artistica. Da questa personale esperienza Sally Galotti inizia un percorso innovativo, basato sull’ ”umanizzazione pittorica” degli ambienti, rivolto alla cura e al coinvolgimento dei piccoli ricoverati, dando vita al “Progetto Juxi”, un apposito marchio per la decorazione degli ospedali pediatrici, utilizzando personaggi da lei inventati.
Utilizzando una speciale tecnica di allestimento pittorico Sally Galotti racconta ed illustra le favole sulle pareti dei reparti pediatrici per aiutare i bambini a contenere il trauma dell’ ospedalizzazione ed esprimere il proprio mondo interiore con il magico linguaggio della fantasia. I mondi di fiaba tratti dai numerosi libri di favole ideati scritti ed illustrati da Sally Galotti si “sfogliano” camminando da un corridoio a un’area di passaggio, da una sala d’attesa a un reparto, e l’immaginazione vola aldilà della clinica e anche della malattia.
La qualità affettiva degli ambienti così decorati riduce l’ansia e i bambini ricoverati ottengono benefici anche senza accorgersene.
Le fiabesche scenografie sono frutto di un attento lavoro di ricerca e approfondimento svolto dalla disegnatrice in stretta collaborazione con il personale medico e i ricercatori universitari.
Le tecniche di umanizzazione pittorica ideate da Sally Galotti hanno un riscontro molto positivo sui bambini, sono oggetto di studi sulla percezione degli effetti della nuova ambientazione da parte della Facoltà di Psicologia dell’Università di Bologna e riconosciute anche da parte della comunità scientifica, tanto che la professionalità dell’illustratrice – formalmente riconosciuta dal Ministero della Salute – viene costantemente richiesta nelle numerose U.O. pediatriche italiane.
In undici anni sono circa 45 le sue installazioni, realizzate con materiali tecnologicamente avanzati e rispondenti alle più recenti norme ospedaliere, presso le Pediatrie di tutta Italia. Tra le più significative, la Riabilitazione pediatrica del San Raffaele di Roma, l’importante laboratorio di analisi del cammino all’Ospedale Buzzi di Milano, l’intera Oncologia pediatrica dell’Ospedale S. Orsola di Bologna, l’U.O. Pediatrica del Bufalini di Cesena, l’ospedale civile di Sondrio, l’Ematologia pediatrica dell’Ospedale San Gerardo di Monza, la Sala di attesa per la risonanza magnetica della Clinica Universitaria di Parma, il reparto di radiologia dell’Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini di Genova, (questi ultimi quattro commissionati da The Walt Disney Company e Philips), il nuovo Reparto di Ematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, il nuovo reparto di Cardiochirurgia Pediatrica dell’Ospedale San Donato, la Chirurgia Pediatrica del Buzzi e le sale di Preanestesia Pediatrica e del Risveglio della Chirurgia dell’Ospedale Bufalini di Cesena.
Ultima importantissima realizzazione è il reparto di Risonanza Magnetica della Clinica Pediatrica del Bambino Gesù di Palidoro collegato al reparto di TAC e tutto il blocco di radiologia del Bambino Gesù di Roma; in entrambe le aree si è data molta importanza non solo a restituire al bambino una qualità affettiva degli ambienti tramite le decorazioni alle pareti, ma anche all’intervento diretto sulle macchine diagnostiche. La macchina di RM di Palidoro è stata trasformata in una navicella spaziale e la TAC è stata riprodotta con un modellino in scala con la quale il bimbo potrà familiarizzare giocando con i suoi orsetti in compagnia di una esperta psicologa per un esame senza paura.
Per ulteriori informazioni:
sally.galotti@gmail.com