Sardegna, a Terralba, Sel è appoggiata dall’indipendentismo colorato di Doddore Meloni

Particolarità e stranezze sulle convergenze elettorali: l’indipendentismo di Sel Sardegna a braccetto con Malu Entu?

Le strane alleanze elettorali in vista delle amministrative. In Sardegna a maggio si vota in diversi centri medio piccoli ma anche in piccole cittadine. Un caso suoi generis pare essere quello di Terralba dove Sel, Sinistra Ecologia e Libertà, partito cui il leader nazionale è Nichi Vendola, verrà appoggiato da un gruppo indipendentista.

La notizia lascia molti sorpresi. Qualche giorno fa si leggeva che Paris-Malu Entu auspicava il rientro in campo di Bossi, anzi a dire il vero ne prevedeva il ritorno alla guida della Lega Nord. Non è certo una stranezza, da tempo si mormora che tra la Malu Entu e la Lega vi fosse una sorta di rapporto tra forze separatiste ed indipendentiste. Quello che è più strano è la scelta che Malu Entu fa di appoggiare Sel. Sarebbe questa la prima volta in Sardegna in cui, un partito proclamatosi indipendentista appoggia ad una qualsiasi tornata elettorale un partito italiano. Meloni  si apprende, avrebbe espresso un “sostegno incondizionato e fattivo a Sel e alla sua candidata Katia Marcias ” la scelta di Doddore Meloni sarebbe giustificata con il voto di Sel “all’ordine del giorno presentato dal Psd’az sulla possibile indipendenza della Sardegna” . Posto che i voti sono come i soldi e non hanno odore, può SeL gradire l’appoggio di chi sino a qualche giorno fa andava a solidarizzare con Bossi? La politica non cessa mai di stupire.

Che Sel in Sardegna sia diventato l’ennesimo partito indipendentista?