Roma: un serial killer di clochard nel Lungo Tevere?
Roma: un serial killer di clochard? E’ probabile, tante sono le ipotesi in campo. E’ stato rinvenuto morto un altro clochard,che vive sulle sponde del Tevere, all’ altezza di Testaccio. Un uomo sulla quarantina è stato rinvenuto sul selciato, ai piedi del muraglione alto 14 metri che costeggia il lungotevere Aventino, non lontano da alcune baracche nascoste dalla vegetazione, c’ era il corpo di un uomo sulla quarantina: bocconi, con i capelli castani, un giubbetto azzurro e un paio di jeans. La morte pare sia essere stata causata da tagli e fratture. L’uomo potrebbe essere un nordafricano.
Il lungo Tevere è diventato un luogo molto pericoloso per i senza tetto infatti poco lontano dall’ennesimo ritrovamento a metà dicembre, in fondo alla scalinata che da via Santa Maria in Cosmedin, alla Bocca della Verità, conduce alla banchina, era stato scoperto il cadavere di un cinquantenne con profonde ferite alla testa. Andando ancora indietro nel tempo si scopre che nei paraggi ad Ottobre 2011 un ragazzo di 25 anni era stato rinvenuto senza vita sul lungotevere Arnaldo da Brescia, al Flaminio.