Porto di Gioia Tauro: migliorano le condizioni di Enzo Scali
La segreteria della CGIL della Piana di Gioia Tauro, in una nota esprime gli auguri di pronta guarigione al gruista Enzo Scali. Si legge nella nota firmata dalla CGIL “Quanto e’ accaduto ci fa gioire perche’ le condizioni del gruista stanno migliorando . Nello stesso tempo abbiamo constatato che i tempi di soccorso sono stati troppo lunghi , questo nulla ha a che fare con la professionalità degli operatori del soccroso che ringraziamo, ma dipende dalla mancanza di mezzi idonei in loco. Pensiamo che ciò debba farci riflettere ed avviare subito ogni intervento per avere immediatamente disponibile ogni attrezzatura utile sul posto. Nei prossimi giorni chiederemo un vertice per affrontare il problema in termini preventivi. Il nostro rappresentante alla sicurezza si è già attivato”.
Intanto ricordiamo che Enzo Scali, gruista, è stato soccorso nella notte tra sabato 5 e domenica 6 maggio, l’operatore si era sentito male mentre era in servizio presso una delle enormi gru del porto, secondo quanto riportato da Reggio Press il gruista non riusciva a muovere gli arti inferiori e non riusciva a scendere dal posto di comando ubicato a circa quaranta metri di altezza. Sul posto sono stati immediatamente inviati gli uomini del Nucleo Saf e la partenza del Distaccamento di Palmi che è competente per territorio. Le operazioni di soccorso sono state particolarmente difficoltose per l’altezza della gru e l’impossibilità di movimento dello sfortunato operaio. Ci sono volute alcune ore per soccorrere il gruista che è stato disteso sulla speciale barella “toboga”, imbracato con le cinture di sicurezza, verricellato a terra e consegnato al personale del 118 per le cure del caso.