Ci sarebbe una svolta nella morte di Fabrizio Pioli, l’elettrauto di Gioia Tauro scomparso nel nulla. Secondo gli investigatori, Francesco Napoli, bracciante agricolo di 32 anni, avrebbe partecipato all’omicidio del giovane Pioli. Ne è convinta la Procura della Repubblica di Palmi, guidata da Giuseppe Creazzo, ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti di Francesco Napoli perche’ ritenuto uno degli esecutori materiali del delitto originato dalla relazione che Pioli aveva con una donna conosciuta su facebook.
Sempre per la presunta morte di Piolo è stato emesso un un provvedimento cautelare a carico del fratello della ragazza e del padre di Simona Napoli .
Il fratello si Simona è già ristretto in carcere invece il padre non si trova. . Il fermato di oggi invece e’ il cugino della donna. Secondo le indagini condotte dagli investigatori dell’Arma, Francesco Napoli avrebbe partecipato alla spedizione punitiva organizzata e pianificata dallo zio Antonio Napoli ”e conclusasi con un crimine orrendo commesso da vari membri del nucleo familiare dei Napoli che hanno ritenuto di ripristinare cosi’ l’onore leso”, spiegano i carabinieri. Nelle prossime ore sara’ interrogato nel carcere di Palmi dal gip che dovra’ pronunciarsi sulla convalida del fermo.
