Il Maresciallo Salvatore Spedicato ucciso mercoledì notte da qualcuno che conosceva?
Salvatore Spedicato forse è morto da giorni, con molta probabilità lo hanno ucciso mercoledì 17 maggio in tarda sera. Quando ha subito i colpi mortali però solo l’autopsia disposta dal sostituto procuratore di Modena Enrico Stefani potrà stabilire se siano stati letali i traumi alla testa o il taglio alla gola. Spedicato vestiva un pigiama, e già ieri mattina non si era presentato al lavoro, per questo si pensa a mercoledì. Poi una assenza venerdì e l’allarme lanciato dai colleghi, Spedicato è sempre stato puntuale e rispettoso, l’assenza ha portato in allarme un pò tutti ed infatti è stato trovato il corpo senza vita. Dai primi rilievi della polizia, cui è stata passata l’indagine dai carabinieri essendo la vittima un militare, non vi sarebbero segni di effrazione all’ingresso dell’appartamento di Spedicato.
Con ogni probabilità, quindi, l’uomo conosceva chi lo ha ucciso e gli ha aperto la porta. Nell’abitazione risulterebbero invece segni di una colluttazione, a indicare il tentativo di Spedicato di resistere al suo assassino. Non è escluso che l’uomo sia stato aggredito anche da più di una persona. Per questi motivi le indagini della Mobile, intervenuta con la Scientifica, si stanno concentrando sulla vita privata del sottufficiale. Gli inquirenti stanno scandagliando telefonate e frequentazioni del maresciallo alla ricerca di eventuali dissidi con qualcuno che conosceva. I vicini, appresa la notizia del delitto, stamani sono parsi increduli e hanno descritto Spedicato, che viveva solo, come una persona tranquilla e gentile, mai protagonista di episodi che potevano destare preoccupazione.