Emilia Romagna: nuove scosse alle 1530. Assestamento di magnitudo 5.1? Pompiere in fin di vita
Nuove scosse in Emilia Romagna. Scosse di assestamento? Si tratta comunque di scosse potentissime quelle avvertite anche qualche minuto fa.. Alle 15.30 circa un nuovo sisma di magnitudo 5.1: è caduta la Torre dell’Orologio a Finale e un vigile del fuoco è rimasto ferito. Il bilancio è di sei morti, almeno 50 feriti e 3.000 sfollati. I danni maggiori nel ferrarese a Sant’Agostino e Finale Emilia. Quattro operai,una donna tedesca di 37 anni e un’anziana ultracentenaria le vittime accertate al momento.
A causa del sisma emiliano però sono morti: Nicola Cavicchi, 35 anni, residente a San Martino, frazione di Ferrara, rimasto schiacciato sotto il crollo della ditta Ceramiche di Sant’Agostino, nel Comune di Sant’Agostino. Nella stessa ditta è morto anche Leonardo Ansaloni, 51 anni, residente a Reno Centese in provincia di Ferrara. Un terzo operaio è morto, sempre a Sant’Agostino, per il crollo di un capannone della ditta Tecopress di Dosso: si tratta di Gerardo Cesaro, 59 anni residente a Molinella. Un altro operaio di origini marocchine, Tarik Naouch di soli 29 anni, è morto a Ponte Rodoni di Bondeno nel crollo che ha interessato la ditta Ursa che produce polistirolo.
Il giovane era residente a Crevalcore. Nel ferrarese, a Sant’Agostino è morta anche Nerina Balboni, anziana di 103 anni, che è stata mortalmente colpita alla testa dalle macerie della sua casa, completamente crollata. L’anziana non ha fatto in tempo a uscire ed è stata trovata nell’abitazione senza vita con un segno evidente della ferita alla testa. Dall’abitazione, che si trova in via Canale Angelino 13, è stata estratta viva dalle macerie la nuora 64enne che è stata portata in ospedale, ma non è in pericolo di vita. La donna è stata salvata dai Carabinieri e dai Vigili del Fuoco. Ai cinque morti del ferrarese si aggiunge la cittadina tedesca di 37 anni, morta per lo spavento in provincia di Bologna. La donna tedesca morta per lo spavento in provincia di Bologna si chiama Gabi Ehsemann. La donna è morta nell’appartamento in cui risiedeva a Sant’Alberto di San Pietro in Casale, per un malore avuto nei minuti immediatamente successivi alla forte scossa che si è avvertita nettamente in tutta la provincia. Era nel bolognese per lavoro.
Oltre a quello delle 4 del mattino e quello delle 15e30 è stato avvertito dalla popolazione tra le province di Modena, Ferrara e Mantova, con epicentro localizzato tra i comuni di Finale Emilia (MO), Bondeno (MN) e Ficarolo (RO). Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico è stato registrato alle ore 12.59 con magnitudo 3,5. Il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Erranista visitando i centri più colpiti dal sisma. Un sopralluogo è in corso a Sant’Agostino, in provincia di Ferrara, Di qui si recherà a Finale Emilia e in altre località dell’area interessata dal sisma.