Apnea del sonno? Allora aumenta il rischio di contrarre il cancro
Due nuovi studi pubblicati sul Washington Post rivelano che le persone che soffrono di apnea del sonno hanno un rischio maggiore di sviluppare il cancro. Studi che saranno illustrati proprio questa settimana a San Francisco alla conferenza dell’American Thoracic Society. Gli scienziati sostengono che il disturbo del sonno o l’apnea notturna colpisce circa 28 milioni di americani all’anno. Il disturbo che interrompe la respirazione e causa il tipico russare è legato a bassi livelli di ossigeno nel sangue. E la mancanza di ossigeno può innescare lo sviluppo di tumori.
Studiati 5.200 casi per oltre sette anni, studio che ha monitorato la riduzione dell’ossigeno e rilevato che “nei soggetti in cui i livelli di ossigeno scendono sotto il 90 per cento, la probabilità di sviluppare il cancro aumenta fino al 68% “, annuncia l’autore dello studio Dr. Miguel Angel Martinez-Garcia di La Fe Hospital dell’Università e del Politecnico in Spagna. L’apnea del sonno è anche correlata all’obesità, al diabete, all’ipertensione, agli infarti e agli ictus, tutte condizioni di salute che sono anche legate alla formazione del cancro. Il secondo studio, di circa 1.500 dipendenti pubblici in Wisconsin, ha dimostrato che chi era soggetto ad anomalie di respirazione durante la notte ha quintuplicato le possibilità di morire a causa di cancro. “L’apnea del sonno impoverisce gli organi principali di ossigeno. Questa scoperta è davvero sorprendente”, afferma il Dott. F. Javier Nieto, uno degli autori dello studio e presidente del dipartimento di scienze della salute della popolazione presso l’Università del Wisconsin.