Italia
Cementato il bunker dove era stato catturato Francesco Pesce
In Calabria è stato cementato dai Carabinieri il bunker sotterraneo in cui il 9 agosto del 2011 è stato catturato il latitante di ‘ndrangheta Francesco Pesce, di 33 anni, capo dell’omonima cosca e figlio del boss Salvatore.
Il bunker era stato realizzato nel capannone di un’azienda agricola di Rosarno.
La cementificazione del bunker e’ stata disposta dalla Dda di Reggio Calabria. Negli ultimi due anni sono sei i bunker realizzati dalla cosca Pesce che sono stati sequestrati.
Le spese per il ripristino dei luoghi sono a carico degli interessati.