Vanessa Rosi, è scomparsa nel nulla. Di lei, giovane operatrice turistica non si sa niente da giorni. Si continua a battere la pista dell’allontanamento volontario. Eppure sono passati 10 giorni.
Intanto però sembra che nel fascicolo aperto sulla vicenda Rosi non ci siano ipotesi nè di reati nè di null’altro.
Il cellulare è costantemente spento, l’auto, la Lancia Y è stata rinvenuta presso la stazione di Pescia e Vanessa dal 12 di giugno nè è tornata a casa nè ha contattato l’agenzia Bei Viaggi di Lunata, frazione del comune di Capannori (Lucca).
Da quel che si legge online sembra che non ci siano stati dissapori sul luogo di lavoro, Vanessa pare sia molto stimata anche dei colleghi. Anche se, si legge su La Nazione, c’era stato qualche problema in merito ad alcune spese che l’agenzia ha dovuto sostenere a causa di alcune distrazione di Vanessa durante la stipula di alcuni contratti di viaggio. Ma sembra che la questione fosse già stata risolta.
L’inchiesta prosegue così come la ricerca di Vanessa.Per ora gli investigatori starebbero controllando i computer e i cellulari della donna.
