Locri: sequestro di beni per 6 milioni di euro. Confiscati conti correnti ed altro dei fratelli Tallura
Continuano i sequestri di beni in Calabria dove la Polizia di Stato ha confiscato beni per il valore di sei milioni di euro.
A essere raggiunti dal provvedimento sono stai Antonio e Francesco Tallura di 47 e 50 anni. I fratelli Tallura, imprenditori secondo il Commissariato di Siderno sono considerati uomini vicini alla cosca Cordi’ di Locri e, i loro nomi risultano essere già nel 2009 tra coloro coinvolti nell’operazione ‘Shark’.
Antonio Tallura e’ stato condannato in secondo grado a sette anni di reclusione e il fratello Francesco a sei anni. Il provvedimento di confisca emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria riguarda il patrimonio aziendale della Italcantieri costruzioni generali srl (compresi 19 automezzi tra cui motopale, grossi camion e autovetture di grossa cilindrata), il patrimonio aziendale, compresi due conti correnti, della ditta Cigieffe srl uni personale con sede a Locri e attiva nel settore edile, di proprieta’ di Giuliana Calimero, interessata alla confisca cosi’ come Giuseppa Pelle (mogli dei fratelli Tallura), quattro terreni e diversi fabbricati, tre libretti postali.