E si ridisegna il territorio nazionale. Il Governo ha decretato il via libero al riordino delle province ed alla loro contestuale riduzione. Sulla base dei criteri di riordinodelle Province decisi dal Cdm, sarebbero 64 su 107 le Provinceda accorpare, di cui 50 in Regioni a Statuto ordinario e 14potrebbero essere nelle Regioni a statuto speciale. Le Province ’salve’ sarebbero dunque 43 su 107 di cui: 10 metropolitane, 26in Regioni a Statuto ordinario e 7 in Regioni a statuto speciale. Le province che corrispondono alle città metropolitane sono 10 , tra cui Roma, Milano, Napoli, Venezia e Firenze varate entro il 1° gennaio 2014.
Le province, per sopravvivere, dovranno avere almeno 350mila abitanti ed estendersi su una superficie territoriale non inferiore ai 2500 chilometri quadrati. Il Governo ora passera la deliberazione al Consiglio delle autonomie locali (CAL), composto dai rappresentanti degli enti territoriali di ogni Regione, per una proposta finale al Governo sul nuovo assetto delle province. Le nuove province eserciteranno le competenze in materia ambientale, di trasporto e viabilità .
