Cagliari, al Parco di Monteclaro con ArtEco
Cagliari, a partire da Martedì 24 Luglio e Mercoledì 25 Luglio dalle 19,00 alle 23,00 il Parco di Monteclaro diventerà uno spazio aperto alla sensibilizzazione e l’informazione sulle opportunità degli eco-scambi, sull’arte del riciclo e la valorizzazione delle culture locali. L’Ong sarda AseCon “Amici senza confini” In collaborazione con oltre 60 gruppi di creative e creativi che hanno aderito alla sei giorni di ArtEco promuove una manifestazione per favorire l’accesso all’arte e alla creatività libera e alla portata di tutte e tutti. Questa settimana ospiteremo nuovamente la mostra -mercato insieme a tre momenti di confronto all’interno della sala polifunzionale del Parco di Monteclaro.
ArtEco per i diritti civili delle comunità Rom in Sardegna. Martedì 24 Luglio alle ore 19,00 ospiteremo un confronto pubblico per dire basta al razzismo e alle discriminazioni. Un confronto dal titolo “I diritti negati dei cittadini Rom” al quale parteciperà Roberto Loddo, attivista per i diritti umani, Antonello Pabis dell’ASCE (Associazione Sarda Contro l’Emarginazione), Roberto Copparoni responsabile progetti AseCon Ong, Boban e Saltana, rappresentanti della comunità ROM di Cagliari e Rubino Sulejmanovic, mediatore culturale.
ArtEco per la comunicazione nonviolenta e consapevole. Martedì 24 Luglio ore 21,00 presenteremo il libro “Giocare con le parole”. Con Roberta Manca, presidente AseCon Ong e Gianni Simeone, sociologo e autore del libro, spiega come divertirci e arricchire il nostro modo di comunicare, presentando il seminario formativo “La comunicazione consapevole” Creare benessere per sé e gli altri. Le iscrizioni sono aperte a tutti e si rilascia attestato.
ArtEco presenta “Lavorare senza padroni”. Mercoledì 25 Luglio ore 20,00 con il giornalista Angelo Pili, la giornalista Elvira Corona, autrice del libro, racconta un fenomeno sviluppato in Argentina dopo la tremenda crisi prodotta dalle politiche neoliberiste. Le imprese “Recuperadas”. Aziende fallite che l’autogestione di chi ci lavorava ha fatto risorgere e resistere. Con la partecipazione di Marco Ligas, direttore de il manifesto sardo.