Arrestato a Bucarest Elio Ciolini depistatore della strage di Bologna “Sono venuto in Romania per riposarmi un po’”
Elio Ciolini, 61 anni, faccendiere depistatore, accusato,, di associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione di titoli falsi è stato arrestato quando è atterrato a Bucarest , direttamente da Zurigo, dove viveva da tempo.
Ciolini, noto alle autorita’ italiane come il depistatore delle indagini sulla strage di Bologna del 2 agosto 1980, sveva dichiarato che la strage della stazione di Bologna era stata commissionata dalla fantomatica Loggia massonica “Montecarlo”, una diramazione della P2, ai terroristi neri al cui comando vi era Stefano Delle Chiaie esarebbe stata eseguita dal tedesco Fiebelkorn e dal francese Danet . E aveva annunciato nel ‘92 un possibile golpe con attentati a Giulio Andreotti e a Giuliano Amato, allora presidente del Consiglio e vicesegretario del Psi. Per queste false testimonianze, Ciolini è stato condannato a 9 anni di carcere per calunnia (di cui 4 condonati)
Elio Ciolini, sotto la falsa identità di un certo Gino Bottoni di Ferrara, fino a qualche anno fa aveva l’ufficio con vista su Montecitorio. Circondato da contatti che contano, dagli ambienti politici, a quelli economici, si presentava in modo irreprensibile