ALBENGA- Il varesino Riccardo Toia ha vinto allo sprint la Granfondo Noberasco, precedendo Mirenda, Caddeo, Carriero,
Falzarano e Sala. In campo femminile si è imposta, con arrivo
solitario, la spezzina Daniela Passalacqua, davanti a Marina Lari e Raffaella Palombo. Al via 1006 atleti degli oltre 1500 iscritti: il cielo minaccioso della mattina ha frenato i meno arditi dal lanciarsi in gara. La prima fuga ha visto protagonisti il brianzolo Stefano Sala ed il modenese Stefano Nicoletti. Sulla salita di Caprauna vengono raggiunti dal romagnolo Valentino Carriero e dal biellese Emiliano Paiato. I quattro sono i primi a scollinare al GPM del Colle di Caprauna, inseguiti a meno di un minuto dal varesotto Riccardo Toia, dall’imperiese Manuele Caddeo, dal siciliano Gianluca Mirenda e dal pistoiese Alfonso Falzarano, che durante la discesa verso Ponti di Nava, rientrano sui fuggitivi e si portano in testa alla corsa. Sul Colle di Nava i due gruppi si compattano. Sul rettilineo dell’arrivo, posto in fronte agli stabilimenti Noberasco, viene lanciata una lunga volata, dove è Riccardo Toia a dimostrarsi il più veloce, lasciando dietro di sé Gianluca Mirenda, Manuele Caddeo, Carriero, Falzarano e Sala.
E’ il Circolo Sportivo Ortovero a portare alla partenza più associati e a vincere la classifica riservata aile società, davanti alle torinesi CC Piemonte e Jolly Europrestige. Questa la classifica: 1)Riccardo Toia (C-Performance Factory Team); 03:19:49; 34,83 km/h; 2)Gianluca Mirenda (Team Maggi Frw); 3) Manuele Caddeo (Team X-Bionic – Lapierre); 4) Valentino Carriero (Team Maggi Frw); 5) Alfonso Falzarano (Team Maggi Frw); 6) Stefano Sala (Team Carimate Kuota); 7) Stefano Nicoletti (Max Team); 8) Emiliano Paiato (Asd Team Cycling Center); 9) Paolo Castelnovo (Uc Ezio Borgna Hersh Bike Cycling Team); 10) Andrea Natali (C-Performance Factory Team). Femm: 1) Daniela Passalacqua (Promociclo Images); 2) Marina Lari (Max Team); 3) Raffaella Palombo (Team Cinelli Glass’Ngo); 4) Olga Cappiello (Team Cinelli Glass’Ngo); 5) Maria Cristina Nisi (A.S.D. Max Lelli).
CLAUDIO ALMANZI
