A Peagna un’oasi di pace a 2 chilometri dal mare
CERIALE- Ha già ospitato importanti cerimonie, raduni e convegni (ad esempio: quello regionale degli arbitri di calcio, quello diocesano dei sacerdoti e delle religiose) oltre naturalmente a tanti appuntamenti di riflessione e di spiritualità: si tratta della casa per vacanze “Santa Maria Bel Fiore” a Peagna di Ceriale, ristrutturata di recente dalla Diocesi di Albenga-Imperia ed oggi in grado di offrire quiete ed accoglienza ai pellegrini. «Si tratta – dicono in segreteria – di una costruzione immersa nel verde delle colline che sovrastano Ceriale, a due chilometri dal mare. La struttura, completamente rinnovata negli arredi, è ideale per ogni tipologia di soggiorno ed è attrezzata per accogliere anche persone disabili». La nuova struttura offre l’opportunità di accogliere adeguatamente il turismo religioso, una forma di turismo che si sta ampliando anche nel comprensorio ingauno. Mentre c’è aria di crisi infatti in molti settori economici, sembra andare invece proprio controcorrente, con una crescita stimata per la Liguria, attorno al 2 per cento, il settore del turismo religioso, che muove ogni anno, nella nostra regione, centinaia di migliaia di fedeli. Anche nella diocesi di Albenga-Imperia il 2012 sta infatti segnando, seppur di poco, un maggior flusso di pellegrini, fedeli e ospiti ( più uno per cento). A livello locale le principali attrattive per il turismo religioso del nostro comprensorio sono senza dubbio le visite al Santuario della Madonna di Balestrino, quello della Madonna della Guardia ad Alassio, e del Pontelungo ad Albenga, il Museo Diocesano, la Biblioteca del Seminario vescovile ad Albenga, la casa-museo di Frate Ave Maria a Pogli di Ortovero, il celebre complesso di Sant’ Agostino a Loano, oltre naturalmente la Cattedrale romanica ingauna di San Michele ed i tanti pregevoli edifici di culto situati nei comuni costieri o dell’entroterra: abbazie, conventi, monasteri, santuari e chiese storiche, edifici religiosi che sono la testimonianza di un patrimonio artistico inestimabile. « Mentre il turismo è in calo cresce invece, seppur lievemente in Italia il turismo religioso – dicono in Curia – ed anche nel nostro territorio stanno aumentando i turisti e fedeli desiderosi di conoscere i luoghi di culto più interessanti e belli, situati nella nostra diocesi». La Casa di Spiritualità di Santa Maria Belfiore a Peagna può rappresentare proprio un luogo ideale per accogliere fedeli, turisti e pellegrini. La struttura, aperta tutto l’anno, dispone di 30 camere, tutte con servizi privati, per un totale di 90 posti letto. «Il ristorante – dicono in segreteria – ha la possibilità di ospitare fino a 150 coperti: i menu sono preparati utilizzando prodotti tipici della piana di Albenga da uno staff di cucina che presta ogni attenzione a diete particolari e per celiaci. La Casa per Ferie è a disposizione di singoli, famiglie, gruppi, associazioni, per periodi di vacanze e di riposo, settimane di studio, esercizi spirituali, conferenze, stage e meeting».
CLAUDIO ALMANZI