Lo studio ha coinvolto otto ulivi che sono tutti imparentati fra loro, perché presentano lo stesso genotipo. Queste anticipazioni sono state diffusa dal sito terrsanta.net . Le indagini parlano di piante con un’età di novecento anni, quindi sarebbero state piantate nel dodicesimo secolo.
Lo studio è stato portato avanti dai ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche e da alcune Università italiane.
Partendo da questi risultati, gli studiosi pensano che gli ulivi esaminati siano stati piantati partendo da una talea, prelevata da un’unica pianta.
I risultati della ricerca scientifica si intrecciano con la storia. In epoca crociata, ovvero tra il 1150 e il 1170 la Basilica del Getsemani venne ricostruita e, probabilmente – spiega Terrasanta.net – il giardino fu risistemato con il recupero degli ulivi presenti a quel tempo.