Italia

Anoia: fermati per presunta truffa ai danni del Comune Pasquale Bellantoni, Antonio Giorgio Fringuello e Giuseppe Macri’

foto Archivio

Anoia, provincia di Reggio Calabria. Fermati dai carabinieri per presunta  frode al comune il responsabile dell’ufficio tecnico  e i rappresentanti di una ditta di mobili. La truffa sarebbe riferibile  all’arredamento della seconda sala consiliare.

L’ordinanza di custodia cautelare riguarda Pasquale Bellantoni di 65 anni, Antonio Giorgio Fringuello di 60 anni e Giuseppe Macri’ di 55 anni.

Si legge su ADNK che la vicenda contestata ai fermati risalirebbe al febbraio 2012 quando i carabinieri della Stazione di Cinquefrondi, a conoscenza di presunte irregolarita’, hanno effettuato un sopralluogo presso la sala consiliare di Anoia Superiore, riscontrando la presenza di materiale difforme o del tutto mancante rispetto a quello previsto nella richiesta dei lavori da parte dell’Ente e dalla fattura emessa dalla ditta Fringuello Mobili.


In particolare i carabinieri avrebbero  constatato l’assenza di una  poltrona presidenziale in similpelle; due sedie; un armadio senza ante portabandiere inoltre sembra vi fosse  un tappeto di dimensioni inferiori e di caratteristiche diverse rispetto a quello previsto; inoltre non erano presenti altri mobili che invece erano stati fatturati.

Da accurate indagini sarebbe poi emerso che il geometra Pasquale Bellantoni, in qualita’ di responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Anoia, aveva individuato in via diretta l’impresa Mobili di Fringuello, ma che  di fatto sarebbe risultata  gestita dal Macri’, affidandogli l’incarico di arredare la sala consiliare, consentendo a quell’azienda di frodare il Comune attraverso la consegna di materiale diverso per qualita’ e quantita’, rispetto a quanto pattuito.

Tag

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy