Obama usa olio italiano! Il riscatto della Puglia e del Salento grazie al Michelle Obama Med-Italian Diet Day
Sabato scorso il “Michelle Obama Med-Italian Diet Day”
E’ italiano l’olio sulla tavola di Michelle Obama
il riscatto della Puglia e del Salento
Raccolte le olive e imbottigliato il “Nettare della Regina”,
olio tracciato Unaprol e certificato I.O.O.% alta qualità italiana
Sarà recapitato all’ambasciata a Roma o direttamente alla Casa Bianca
Senza nulla togliere alla Spagna o agli altri paesi produttori o ancora alle altre regioni italiane come la Toscana, l’Umbria o la Liguria, questa volta è la purezza e la qualità superiore dell’olio pugliese e, più precisamente, salentino a conquistare gli onori della cronaca internazionale, parola di Unaprol che ha tracciato l’olio extravergine d’oliva “Nettare della Regina”, destinato alla Famiglia Obama, e lo ha certificato I.O.O.% alta qualità italiana.
Il “Michelle Obama Med-Italian Diet Day” ha avuto luogo sabato scorso, 27 ottobre. Dapprima si sono raccolte le olive direttamente dal monumentale albero “La Regina” assegnato alla First Lady Usa Michelle Obama e successivamente, presso il frantoio della Cooperativa Sant’Anna, si è prodotto in diretta, in tempo reale, il pregiatissimo olio extravergine d’oliva destinato alla Casa Bianca. C’erano tutti, la Provincia di Lecce (con gli assessorati all’agricoltura, all’istruzione e al turismo), la Camera di Commercio, l’Unaprol, la Coldiretti, i Comuni di Lecce e Vernole, la Cooperativa Sant’Anna, i proprietari del terreno, i Dirigenti scolastici e, soprattutto, i ragazzi, bambini delle elementari e studenti delle superiori che hanno colorato l’evento con tanta vitalità ed entusiasmo.
L’appuntamento era fissato per le 9, alla periferia di Strudà, in agro di Vernole/Lecce, dove da oltre 1.400 anni “vive” e offre generosamente i suoi frutti l’albero d’ulivo conosciuto sul territorio con il nome “La Regina”, una pianta monumentale, bellissima, ultramillenaria, che a maggio scorso, nell’ambito del Festival della Dieta Med-Italiana, è stata assegnata a Michelle Obama quale riconoscimento per tutta l’energia e l’impegno profuso nel promuovere in America la buona e sana Dieta Mediterranea. Mezz’ora più tardi, tutti i bambini della scuola elementare di Strudà e gli studenti della classe 4B dell’Istituto “Galilei Costa” di Lecce, insieme a tanti cittadini, curiosi e alle autorità promotrici dell’iniziativa erano già sotto e intorno all’albero a raccogliere con panieri e altri strumenti tipici tradizionali le singole olive. Dapprima dai rami più bassi, con le mani, e successivamente dai rami più in alto, con l’uso di una piattaforma aerea e con l’ausilio di abbacchiatori professionali. Descrivere la scena con una parola sola? Gioia. (le foto della giornata sono visionabili su www.dietameditaliana.it/michelleobama).
Non è poi mancato il classico momento di riposo, una sorta di ricreazione fra i campi, in cui i giovanissimi “lavoratori” si sono seduti per terra e hanno fatto merenda con pane di grano, olio e prodotti naturali. E non è mancato neppure lo svago e due risate, grazie all’intervento del cantattore salentino “P40” (nome d’arte di Pasquale G. Quaranta), un menestrello dei nostri tempi che, tra una chiacchiera, una battuta e le note di una chitarra, ha allietato la mattina con simpaticissimi racconti canzonati aventi per tema proprio le olive, le friseddhre e altreatmosfere strettamente legate alle tradizioni del territorio.
A mezzogiorno ci si è poi trasferiti presso la Cooperativa Sant’Anna di Vernole, il frantoio in cui sono state portate tutte le olive raccolte e dove, come per magia, grazie a strumentazioni sofisticate dell’ultima generazione, da un lato dell’apparecchiatura venivano versate le olive dell’albero di Michelle e dall’altro, dopo appena trenta minuti, iniziava a sgorgare l’oro liquido, profumatissimo, puro. Complessivamente sono stati raccolti 320 kg di olive (ci sono state annate in cui “La Regina” ne ha prodotti addirittura 600 kg) che hanno fruttato 40 kg di un olio extravergine di gran pregio, di qualità superiore. L’olio prodotto sabato mattina è tracciato dal sistema Unaprol e certificato I.O.O.% alta qualità italiana. …alla faccia di chi sostiene che gli ulivi secolari non possono produrre olio di qualità!
L’olio prodotto sabato scorso, come detto precedentemente, è denominato “Nettare della Regina” ed i promotori del “Michelle Obama Med-Italian Diet Day” decideranno ora, in accordo con l’Ambasciata Usa a Roma, se consegnare l’oro verde agli organi diplomatici americani in Italia o recapitarlo direttamente a Washington, presso la Casa Bianca. Spetta a Michelle Obama anche un Dvd recante un filmato 3D dedicato all’illustrazione de “La Regina” e dei suoi compagni presenti nello stesso territorio di Vernole. Il Dvd, in qualità di “dono”, è realizzato in esemplare unico dalla società Consortile di Ricerca Digamma e dall’Editore Dedalo di Bari, in collaborazione con la Cooperativa Sant’Anna.
Morale della favola? Una delle famiglie più importanti del pianeta condirà la propria tavola per un anno con uno dei migliori e più sani oli extravergine d’oliva al mondo, quello italiano, pugliese, salentino.