Peppino Impastato: nel registro degli indagati l’ex generale Subranni. L’inchiesta di depistaggio prosegue
Sono passati quasi 35 anni da quella tragico 9 maggio quando Peppino Impastato muore per mano mafiosa. Le indagini non si sono ancora concluse. I fascicoli si chiudono e si aprono, le inchieste si susseguono. Di oggi l’ultima notizia riportata anche da Il Corriere della Sera.
Sembra infatti che pm Francesco Del Bene titolare dell’inchiesta sul depistaggio intorno alle indagini sulla morte di Peppino Impastato, ha iscritto nel registro degli indagati l’ex generale dei carabinieri Antonio Subranni. Il pm ne ha però al contempo richiesto l’archiviazione per prescrizione del reato. Subranni è stato accusato dal pentito Francesco Di Carlo, sentito lo scorso mese dai pm palermitani, di avere depistato le indagini su richiesta dei cugini mafiosi Salvo.
Subranni, sentito l’anno scorso su questa vicenda, ha ribadito la totale estraneità ai fatti a lui contestati e la correttezza del suo operato. Ora sarà il Gip a decidere e Subranni potrebbe comunque rinunciare alla prescrizione per essere giudicato nel merito.