Torna alla ribalta il furgone bianco ruba bambini. Dopo il presunto avvistamento a Morgongiori che a quanto racconta una cronaca locale, sarebbe scaturita in una denuncia la cosa si tinge di razzismo ed ovviamente accade sul web.
I social network ogni volta che il furgone bianco viene avvistato e segnalato sulla stampa impazzano, le condivisioni partono ed anche i commenti e se lo scorso mese i profili dei migliaia di sardi lanciavano l’allarme furgone bianco ora si passa a peggio.
Forse c’era d’aspettarselo in genere la faccenda dei “ruba bambini” viene accomunata all’avvistamento di una donna rom che per la fantasia popolare “ruba” i figli altrui. Questa volta però i rom sono andati in soffitta, non attirano più l’odio e vengono sostituiti con gli indiani!
Ecco cosa si legge in un profilo fb: “sono passati al bar i carabinieri di mogoro al bar e mi hanno detto se vediamo passare il furgone bianco famoso….dovrebbe essere un indiano bisogna avvertire subito i carabinieri di Senis o anche Mogoro, oggi lo hanno visto a Senis……….”
Un indiano. Che indiano però? E’ poi possibile?
Certo, se come raccontano le scorse cronache, la denuncia è stata depositata, le forze dell’ordine sono sicuramente al lavoro ma la condivisione su Fb di un tale stato crea allarmismo e sotto sotto si inizia a profilare un pò di insano razzismo.
Il furgone bianco è uno dei mezzi di trasporto più diffusi, non è raro infatti avvistarne uno, solo che del “mitico” furgone non si ha mai la targa.
Con la rapida condivisione della notizia, agevolata dai social network poi, la cosa è ormai diventata nota ed arcinota quale mente criminale non penserebbe che forze è necessario colorare il furgone?
Stupisce poi una cosa, osservando FB non solo si nota la pagina del furgone bianco di cui abbiamo scritto qualche tempo fa ma si vede anche che diversi minorenni della Sardegna non temono il furgone bianco, anzi ci costruiscono pagine e le inseriscono persino nelle attività lavorative del proprio profilo FB.
Allarmismo? Realtà? Bufala?
Il furgone bianco è sempre presente anche nei fatti di cronaca più sanguinari, vedasi la vicenda Yara Gambirasio, ma anche lì il furgone sembra essersi dissolto nel nulla.
Intanto i rapitori di bambini hanno un certo dono della teletrasmissione infatti in genere scorrazzano in lungo e largo per lo Stivale.
