Ad oggi, è inutile dirlo, la maggior parte delle indagini e degli studi condotti in tantissimi ambiti che toccano l’esistenza terrena, a partire da istituzioni scientifiche concentrate su materie come genetica, biologica, chimica, biochimica, farmaceutica et similia, non hanno apportato alcun risultato definitivo riconosciuto universalmente come risposta ad un quesito di per sé irrisolvibile.
Anzi, queste ulteriori novità che vengono regolarmente presentate al mondo – seppure indiscutibilmente siano validissime per quanto riguarda gli sforzi profusi e la base culturale che le sostiene – contribuiscono a creare delle aspettative forse un po’ ingiustificate tra le persone e, soprattutto, spingono sempre in un’unica direzione una disciplina autorevole e fondamentale come la medicina.
Quest’ultima, infatti, finisce per essere appannaggio esclusivo delle tesi curative dei disturbi e dei problemi di salute, anziché divenire un autentico veicolo per creare delle proposte di prevenzione delle patologie, che in tanti casi costituiscono la miglior soluzione per mantenersi in buona forma.
L’attività preventiva può senz’altro essere coadiuvata nel migliore dei modi attraverso le diagnosi precoci, soprattutto, quando l’attenzione ad aspetti quali l’alimentazione, lo stile di vita e le abitudini non sia sufficiente ad inibire l’insorgenza di malattie. E’ importante quindi ricorrere regolarmente a visite diagnostiche presso un centro radiologico attrezzato per esami in vari ambiti.
Così, per esempio, per riuscire a stabilire l’esatta natura di particolari problemi odontoiatrici, è possibile intervenire con cefalometrie, stratigrafie ed orto panoramiche, che certamente offrono un supporto insostituibile, anche in questo caso, ad individuare soluzioni mediche strettamente connesse ai disturbi.
Tra gli strumenti utili a comprendere meglio la presenza di anomalie, nell’ottica di una diagnosi effettuata in tempi rapidi, la radiografia è da sempre uno degli alleati migliori ed efficienti, ma non è certo l’unico: anche la risonanza magnetica, infatti, nel corso degli ultimi anni ha guadagnato un posto di primo piano nell’individuazione di disfunzioni presenti nel corpo umano.
Le ecografie, d’altro canto, sono un ausilio irrinunciabile nell’osservazione e diagnosi di malattie, nonché nel monitoraggio delle stesse, e spesso vengono preferite ad altro tipo di esami, quando è possibile ricorrervi, per la loro totale non invasività, l’assenza di dolore e di fastidi a carico del paziente durante l’uso dell’apparecchiatura.
Altro settore in cui la prevenzione può fare la differenza è quello dei tumori al seno, dove infatti la tempestività nel riscontro della presenza è fondamentale per incrementare in modo notevole le possibilità di guarigione e per effettuare cure meno invasive, è possibile rivolgersi ad un centro di senologia, dove possono essere effettuate mammografie, o anche speciali risonanze magnetiche mammarie, dei test con aghi o, infine, delle ecografie mammarie.
Il consiglio finale, comunque, è quello di associare sempre ad una corretta cultura della prevenzione – attraverso l’uso di queste tecnologie e check-up regolari a partire da un’età prestabilita – un’alimentazione sana e variegata, nonché uno stile di vita improntato alla non sedentarietà.