Scuola: liberati gli scatti in busta paga per gli insegnanti
Scuola, un sospiro di sollievo per gli insegnanti. Finalmente arriveranno in busta paga i tanto agognati scatti. Uno scongelamento necessario.
Solo Cisl, Uil, Snals e Gilda, infatti, hanno accettato con soddisfazione la proposta del ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, la Cgil ha confermato l’astensione dal lavoro e domani, 24 novembre Cobas e Cgil comunque si astengono dal lavoro.
Lo scongelamento degli scatti d’anzianità era comunque una delle richieste della mobilitazione degli insegnanti di tutta Italia per questo motivo, ottenuta la garanzia del saldo degli scatti sino ad ora maturati. Saranno reperiti i fondi per saldare gli scatti maturati sino al 31 dicembre 2011, la copertura finanziaria sarà attinta dal fondo scuola, così sembra.
Non concorde la FLC Cgil che per voce di Mimmo Pantaleo sostiene: “Il ripristino degli scatti di anzianità per il 2011 ha bisogno di una copertura finanziaria che costringerà a tagliare di un terzo, pari a 384 milioni di euro, il fondo di scuola. È il gioco delle tre carte. L’onere del pagamento si scarica sui lavoratori che dovranno rinunciare a una parte del salario accessorio, quello finalizzato al miglioramento dell’offerta formativa, cioè il valore aggiunto alla didattica. Gli scatti verranno pagati dagli stessi lavoratori, ma anche dagli studenti che avranno meno offerta formativa”.