Caso Mariella Cimò: fermato con l’accusa di omicidio Salvatore Di Grazia marito della donna scomparsa
Maria Francesca Cimò, indagini complicatissime e forse finalmente una svolta.
Maria Francesca, nota a tutti come Mariella è scomparsa da San Gregorio, Catania, il 25 agosto 2011.
Oltre un anno fa.
La scomparsa sembrava fosse dovuta ad una lite furibonda con il marito con cui Mariella era sposata da 43anni.
Sembrava infatti che Mariella avesse deciso di vendere un autolavaggio self service, di sua proprietà, ad Aci Sant’Antonio, questo perchè a aveva scoperto che in una sorta di sgabuzzino della struttura il marito aveva rapporti intimi con altre donne.
Mariella era scomparsa insieme ad una ingente somma di denaro ma completamente irreperibili risultavano degli importanti documenti.
Durante i mesi diverse volte gli inquirenti hanno ascoltato il marito di Mariella, riscontrando alcune lacune delle sue deposizioni. Salvatore di Grazia, informatore scientifico in pensione, 76 anni sembra sia sempre rimasto sereno.
Ora arriva per Di Grazia l’accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere.
