Cagliari il consigliere Ferdinando Secchi, IDV, interviene sul punteruolo rosso ed i danni alle palme
Il problema del Punteruolo rosso era stato sollevato a fine 2011 dal Consigliere Comunale IDV Ferdinando Secchi che in una interrogazione chiedeva di sapere se nel territorio comunale di Cagliari erano state riscontrate presenze del pericoloso insetto. Mettendo in allarme l’Amministrazione sulle stime di alcuni tecnici agrari interpellati che affermavano che a Cagliari circa il 20% delle piante di palme saranno attaccate nel giro di due o tre anni, fino a raggiungere il 50% in un brevissimo lasso di tempo e che il costo per eradicare e distruggere palme di 2 mt. d’altezza è di oltre 1.500 euro cadauna, rendendo facilmente immaginabile la somma ingente che potrebbe gravare sulle casse del Comune in caso di infestazioni. Il Consigliere Secchi evidenziava inoltre il fatto che oltre all’aspetto economico ci sarebbe un grave danno all’immagine per Cagliari che vanta un patrimonio inestimabile di palme ultra centenarie, basti pensare alla Darsena che ospita palme dal 1894 o all’orto delle Palme nel Cimitero monumentale di Bonaria, o alla Basilica di S. Cosimo o a Via Roma, dove le piante sono parte integrante del paesaggio o agli altri 2000 esemplari che troviamo negli spazi verdi della città. Dopo un’anno un’altra interrogazione, dello stesso Consigliere dell’IDV, chiedeva all’amministrazione quale fosse lo stato della lotta al punteruolo rosso oltre ad una certificazione sulle palme importate (che dovessero essere messe a dimora in città), un contributo per finanziare la disinfestazione anche degli esemplari privati al fine di evitare la diffusione rapida ed esponenziale sugli esemplari pubblici e l’obbligo per chiunque metta a dimora nuove palme alla segnalazione alle autorità fitosanitarie preposte per i controlli del caso. La risposta della Giunta non si è fatta attendere dapprima in Aula e poi con un provvedimento dell’esecutivo. A tal proposito l’Assessore Paolo Frau ha commentato: la morte delle palme non è un fatto ineluttabile, come ritengono molti Comuni italiani che dopo aver speso ingenti risorse si sono arresi al punteruolo rosso, l’insetto di importazione che ha messo al tappeto gran parte delle palme italiane. Noi a Cagliari abbiamo un’altra idea tanto che abbiamo predisposto un progetto che ieri è stato approvato in linea tecnica su mia proposta. L’amministrazione civica è già intervenuta da giugno a oggi, con oltre 74 mila euro di risorse proprie per interventi importanti sulle palme del Poetto, su quelle di via Roma e su quelle dei cimiteri seguendo tutti i protocolli e i trattamenti del caso in “eso ed endoterapia”. Il progetto approvato ieri in Giunta prevede una proposta di finanziamento da parte della Regione, per 200 mila euro a questi si aggiungeranno 100mila euro del Comune.