Gli Azuki I fagiolini rossi orientali
I fagioli Azuki sono dei piccoli legumi di colore rosso scuro conosciuti, ma erroneamente, con il nome di soia rossa, ma nulla hanno a che fare con la soia se non l’appartenenza alla famiglia delle leguminose. I fagioli azuki (vigna angularis) sono legumi di origine asiatica, elemento della cucina e dell’alimentazione tradizionale di paesi orientali e soprattutto del Giappone, in cui il consumo di questi fagioli è importante quanto quello della soia. Nelle cucine orientali i fagioli azuki vengono spesso macinati e bolliti con lo zucchero, in modo da formare una purea dolce, che a sua volta è la base di numerosissime ricette.
In Occidente gli azuki sono poco conosciuti ma sono molto apprezzati da chi segue diete alternative, come quella vegetariana e quella vegana. Questo piccoli fagioli hanno un sapore piuttosto dolce che ricorda le castagne e le patate americane e sono dotati di proprietà nutrizionali molto interessanti.
Fra le sue preziosissime qualità troviamo una rilevante presenza di proteine, ferro, folato, magnesio e potassio. Anche per chi ha qualche problema con la glicemia può pensare ai fagioli azuki, poiché il loro tasso zuccherino è basso. I fagioli Azuki, poi, stimolano la diuresi e rendono più forti, agendo beneficamente su di essi, i reni. Come la gran parte dei fagioli, gli azuki sono molto ricchi di fibre solubili e aggiungerli alla propria dieta è utile a regolare la motilità intestinale e a tenere a bada il colesterolo cattivo. Rappresentano inoltre una buona fonte di vitamina B3 a fronte di un ridotto contenuto di sodio e di grassi. I fagioli azuki apportano inoltre un discreto quantitativo di proteine vegetali e consumati insieme a cereali ed altri legumi rappresentano un’ottima alternativa alla carne.
La digestione di questi fagioli è molto più facile per il nostro organismo, rispetto agli altri legumi. Questi portentosi fagiolini sono preziosi in cucina per preparare piatti invernali sostanziosi e caldi, uniti alla buonissima zucca gialla, danno vita ad un piatto squisito e perfetto piatto.Nei paesi occidentali rientrano nella preparazione di minestre, contorni e insalate. I fagioli azuki vanno conservati in un luogo fresco e asciutto; una volta aperta la confezione è opportuno trasferirli in barattoli a chiusura ermetica, mentre in estate andranno riposti in frigorifero. Prima della cottura bisogna tenerli in ammollo in acqua fredda per almeno quattro ore.
I Giapponesi fanno un uso decisamente meno convenzionale di questi fagioli, nella preparazioni di dolci, compresa la marmellata di fagioli azuki.