Cambiare si Può Sardegna: esito assemblea regionale. Al via la costruzione della lista Rivoluzione Civile
Si è tenuta ieri a Oristano la riunione dei comitati operativi eletti dalla assemblee di “Cambiare si può”, tenutesi nelle settimane scorse in alcune province della Sardegna.
I comitati operativi si sono impegnati a concorrere a costruire in Sardegna la lista Rivoluzione Civile – Ingroia.
L’obiettivo è quello di inviare in Parlamento uomini e donne della Sardegna per:
-continuare la battaglia ed essere alternativi a Monti, al montismo, alla sua agenda e a tutte le forze politiche che lo hanno sostenuto e che in vario modo si propongono di conservare le scelte impopolari adottate, assecondando l’estremismo liberista di cui Monti si è fatto vessillo;
– perché le candidate e i candidati di “Rivoluzione Civile” si impegnino a portare in Parlamento le gravi emergenze della Sardegna: lavoro ed economia, emergenza istituzionale e politica, col pasticcio dei referendum sulle province e la mancanza di qualunque progetto di buon governo, il tradimento e la scomparsa di qualunque scelta che utilizzi e valorizzi la specialità sarda;
– la tutela delle conquiste dei movimenti referendari, nella difesa dei beni comuni su acqua e ambiente;
Le elette e gli eletti in parlamento non devono essere espressione né di apparati di partito né di casta privilegiata, ma di quella vasta cittadinanza politica e civile che si è espressa nelle lotte degli ultimi anni contro i governi Berlusconi e Monti, e che è presente in associazioni e movimenti e in quelle forze politiche che dentro e fuori il parlamento si sono opposti agli ultimi governi.
A tal fine, è stata individuata una delegazione per prendere gli opportuni contatti con forze politiche, movimenti e reti che sono impegnati a costruire e sostenere la lista Rivoluzione Civile. Insieme vogliamo definire criteri e metodi per le liste e per gli impegni programmatici e politici assunti.
per Cambiare si può Sardegna
Nicola Imbimbo
Enrico Lobina