Due grandi alberi della Sardegna, l’Agrifoglio di Desulo, in localita’ Funtas, e il Leccio di Orgosolo, localita’ Cuile Fruncu Ena, saranno riconosciuti monumenti naturali.
A deciderlo e deliberarlo i due Consigli comunali a cui si e’ aggiunta anche la Giunta provinciale di Nuoro. Ora, sulla base della legge regionale del 1989 i due esemplari dovranno essere dichiarati dalla Regione sarda patrimonio naturale.
Sia l’Agrifoglio che il Leccio sono considerati di particolare pregio naturalistico e scientifico, meritevoli di essere conservati e salvaguardati nella loro integrita’. La loro tutela sara’ affidata al Comune di appartenenza. La norma regionale prevede l’istituzione e la gestione dei parchi, delle riserve e dei monumenti naturali, nonche’ delle aree di particolare rilevanza naturalistica ed ambientale.
L’Agrifoglio e il Leccio sono due piante profondamente radicate nel territorio di Sardegna, come nella sua tradizione e nella sua cultura. Entrambi questi stupendi alberi erano utilizzati sia per la fabbricazione di oggetti, ma anche, come per esempio l’agrifoglio, a scopo terapeutico e per tenere lontano gli spiriti malvagi.
