Mediterranews

Elezioni politiche 2013: come votano gli italiani all’estero, circolare ministeriale

Elezioni politiche 2013: come votano gli italiani all'estero, circolare ministeriale In Italia, il 24 e 25 febbraio si vota per le elezioni politiche, o meglio per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.

Come si può votare?

Come riporta la circolare ministeriale esiste il voto per corrispondenza dei cittadini italiani residenti all’estero, infatti il  voto è un DIRITTO tutelato dalla Costituzione Italiana. In base alla Legge 27 dicembre 2001, n.459, i cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle liste elettorali della circoscrizione estero, votano per posta A tal fine, si raccomanda di controllare e regolarizzare la propria situazione anagrafica e di indirizzo presso il proprio consolato.

Si può però anche scegliere di votare in Italia e presso il proprio comune comunicando per iscritto la propria scelta (OPZIONE) al consolato entro i termini di legge.

La scelta (opzione) di votare in Italia vale solo per una consultazione elettorale.

Gli elettori che scelgono di votare in Italia in occasione delle prossime elezioni politiche, ricevono dai rispettivi comuni italiani la cartolina-avviso per votare – presso i seggi elettorali in Italia – per i candidati nelle circoscrizioni nazionali e non per quelli della Circoscrizione Estero.

Se si sceglie di rientrare in Italia per votare, la Legge NON prevede alcun tipo di rimborso per le spese di viaggio sostenute, ma solo agevolazioni tariffarie all’interno del territorio italiano.La scelta di votare in Italia può essere successivamenteREVOCATA con una comunicazione scritta da inviare o consegnare all’Ufficio consolare con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per l’esercizio dell’opzione, ossia entro il 3 GENNAIO 2013.


Gli elettori residenti all’estero ed iscritti all’AIRE che non hanno esercitato l’opzione per il voto in Italia riceveranno a domicilio, da parte del consolato di riferimento, il plico elettorale contenente le schede e le istruzioni sulle modalità di voto. Si raccomanda di seguire attentamente le istruzioni e di osservare le date indicate per spedire all’Ufficio consolare la busta preaffrancata contenente la busta anonima con le schede votate.

In caso di mancata ricezione del plico elettorale entro il 10 febbraio, gli elettori potranno recarsi di persona all’Ufficio consolare di riferimento per verificare la propria posizione elettorale: nel caso in cui i nominativi già figurino nell’elenco degli elettori in possesso dell’Ufficio consolare, si potrà ottenere un duplicato del plico elettorale, mentre in caso contrario si potrà chiedere al consolato di attivare le procedure per essere aggiunti all’elenco degli elettori.

Ai sensi del Decreto-legge 18 dicembre 2012, n. 223, possono votare per corrispondenza, previa apposita dichiarazione, le seguenti tipologie di elettori temporaneamente all’estero per motivi di servizio o missioni internazionali:

Tali elettori votano per la circoscrizione della Camera dei Deputati e la circoscrizione del Senato della Repubblica in cui è compreso il comune di Roma Capitale.

La procedura da seguire per l’ammissione al voto dipende dalla categoria di appartenenza:


Il modello di dichiarazione è disponibile su questo sito e sui siti degli Uffici consolari.

I cittadini temporaneamente all’estero per motivi di servizio o missione internazionale esprimono il voto per corrispondenza anche negli Stati con i quali il Governo italiano non ha potuto concludere apposite intese e negli Stati con intese ma la cui situazione politica o sociale non consente l’esercizio del diritto del voto. A differenza di quanto disposto per i residenti in tali Stati, in nessun caso è previsto un rimborso del costo del biglietto.

cittadini italiani che si trovino temporaneamente all’estero e non appartengano alle tre categorie sopraindicate potranno votare esclusivamente recandosi in Italia presso le sezioni istituite nel proprio comune di iscrizione nelle liste elettorali.

Eventuali chiarimenti sulle disposizioni di legge possono essere richiesti a politiche2013@esteri.it

Informazioni circa la propria posizione anagrafica o elettorale possono, invece, essere fornite esclusivamente dal consolato di riferimento.

Fonte: Ministero degli Affari Esteri

Exit mobile version