Shoah: Giornata della Memoria dedicata alla resistenza ebraica
Il 27 gennaio si avvicina, il Giorno Memoria quest’anno è dedicato alla resistenza ebraica.
Questo anno, il Giorno della Memoria è dedicato Resistenza ebraica e alle rivolte nei ghetti e nei campi di sterminio, la Shoah non fu accettazione passiva ma, la storia racconta che gli ebrei si ribellarono e arrivarono anche a prendere le armi contro i nazisti.
Questo anno il tema della Giornata della Memoria è quello della resistenza anche perchè, come è noto, nel 2013 ricorre anche il 70.mo anniversario della rivolta del Ghetto di Varsavia del 1943. Una rivolta importante come ha sottolineato lo storico della Shoah Marcello Pezzetti, che non è stata l’unica fatta dagli ebrei. “Non è vero, come dicono alcuni, che gli ebrei si sono fatti mandare al massacro come pecore” ha detto, spiegando che le ribellioni nei ghetti erano cominciate già nel 1942, per poi sfociare nelle rivolte del ’43 e del ’44, non solo nei ghetti ma anche nei campi di sterminio.
Una rivolta che “é stata prima civile, ad esempio facendo fuggire i bambini o insegnando loro la lingua ebraica, e poi armata”. Mentre, il presidente delle Comunità ebraiche italiane, Renzo Gattegna , ha invece sottolineato che “Gli ebrei del Ghetto di Varsavia scelsero di morire con le armi in pugno invece che passivamente anche se sapevano che era una lotta senza speranza. Gli scontri durarono ben cinque mesi. E i nazisti hanno vinto sul piano militare, ma secondo noi la vittoria morale va ai combattenti del ghetto, che hanno dimostrato che lottare contro il nazismo era possibile”.