Un mistero nei cieli di Italia sarebbe scomparso da tutti i radar un caccia F-16 statunitense, decollato dalla base di Aviano.Il caccia era decollato alle 19,57 dalla base Aerea di Aviano e fa parte del ”31.mo stormo caccia” Usa (31st Fighter Wing). Il velivolo scomparso è un caccia-bombardiere monomotore più diffuso nelle file della Us Air Force ed e’ in uso anche nell’aeronautica italiana.
L’F-16 ha perso il contatto radio al largo di Cervia (Ravenna) ed è presumibilmente caduto in Adriatico.
Potrebbe essere un incidente, certo è che non è uno scenario di guerra quello europeo dunque non potrebbe esserci altro fatto se non un incidente di percorso.
Sembra che l’F16 fosse in formazione con altri aeroplani quando ha segnalato un «problema» non specificato il pilota del caccia F-16 statuntense di cui si sono persi i contatti. Lo ha appreso l’ANSA da fonti qualificate dell’aeroporto ‘Pagliano e Gori’ di Aviano (Pordenone), da cui il velivolo è decollato. L’ultima comunicazione con la torre di controllo risale alle 20.
Il pilota dell’areo gemello avrebbe sentito il segnale di ‘mayday’, ma non è stato in grado di vederne la traiettoria di caduta.
Ora la carcassa dell’areo si cerca a circa 10 miglia al largo di Cesenatico. L’incidente per qualcuno ricorda quello avvenuto dell’11 febbraio 2010, quando un aereo da caccia F-16 del 5° Stormo di Cervia, era precipitato al largo della costa romagnola durante un addestramento. In quel caso il pilota, il maggiore Luca Crovatti, si era messo in salvo lanciandosi con il seggiolino eiettabile. Mentre il pilota del velivolo in oggetto non è stato ancora rintracciato.
